Ordinò alla folla di sedersi per terra. (Mc 8, 1-10)
Sedendosi per terra il forte non prevale sul debole, il violento non impone la sua forza per calpestare l’umile e il sottomesso, il sano non ha alcuna preeminenza sull’ammalato, chi è veloce alla corsa viene servito allo stesso modo di colui che è inabile. Altra verità è di altissimo valore teologico: il dono si riceve da Dio, non lo si prende con violenza, ingiustizia, sopraffazione, calpestamento o oscuramento dei diritti dei fratelli. Mettendosi seduti, ognuno attende con pazienza che il Signore passi e gli faccia dono di quanto gli è necessario per sfamarsi. Questa sapienza è chiesta ad ogni uomo. Tutti dobbiamo essere imitatori di Dio e di Cristo Gesù. La sapienza dona a ciascuno ciò che è suo e non permette alcuna forma di violenza.