O Gesù, tu che hai sofferto, fa’ che io possa vedere ogni giorno il tuo viso su quello degli infermi, fa’ che io possa servirti, prodigando loro le mie cure, fa’ che io ti riconosca ovunque, anche celato sotto la maschera della collera, del criminale o della follia, fa’ che io possa dire: “Gesù, tu che soffri, com’è dolce servirti”, concedimi, Signore, questa visione di fede, e il mio compito mai mi apparirà monotono …
Beata Madre Teresa di Calcutta