Abbiamo appena vissuto la giornata della Parola di Dio. La Sacra Scrittura è stata al centro di molte celebrazioni, in particolare a San Pietro, dove Papa Francesco ha donato migliaia di copie della Bibbia. Di seguito riporto lo stralcio di una riflessione apparsa nel 2017 su Dall’alba al tramonto.
…. parole, parole, parole… quante parole incrocio nella mia giornata, parole dette, ascoltate, lette, parole scontate, parole già sentite, parole buone e cattive, parole della gente, della TV, dei giornali, da internet… E anche ora rivolgendomi a te Signore… ancora parole. Voglio abbandonarmi al silenzio, liberarmi da parole assordanti, voglio una parola nuova, una parola che unisce tutte le parole, una parola che dà senso, che porta in sé tutte le parole. In principio era il Verbo, era la Parola… Tra tante parole che intercettano la mia vita, solo una è la Parola, solo la Parola mi incontra, mi si dona, mi fa nuova creatura; solo la Parola diventa buona notizia, diventa Vangelo; solo la Parola si fa carne e si presenta a me come persona. Signore Gesù, tu sei la Parola di Dio, sei la Parola che rivela il volto del Padre e dell’essere umano, sei Parola beata che porta alla beatitudine ogni persona. Beato chi ascolta la Parola, e non cade nel turbinio delle parole; beato chi incontra la Parola per essere trasformato; beato chi osserva la Parola, diventa Parola di Dio oggi nella vita.