Vangelo del 28/04/2020

ascolto

“Io  sono  il  pane  della  vita; chi  viene  a  me non  avrà sete  mai” Gv.6

L’eucarestia è  quel  pane della  vita che  ci  toglie la  fame e la sete di ogni  altra  cosa, è  l’esperienza mistica per  cui nel  nostro cuore non  cerchiamo più la  relazione  con  le  cose che  possediamo. La  nostra infatti  è  fame e  sete di  infinito, di  pienezza che non  si  può estinguere con  le  cose  materiali. Se  uno  trova  Gesù, non  ha  più  fame ne  sete, perché il  suo  essere ha  trovato la  pienezza  di  vita.

Tutta  l’umanità trepidi. L’universo intero  tremi e il cielo esulti, quando sull’altare, nella  mano del  sacerdote, si  rende presente Cristo, il figlio del Dio vivo. O ammirabile altezza e degnazione stupenda!  O umiltà sublime!  O  sublimità umile!  Che  il  Signore  dell’universo, Dio e Figlio di Dio, così si  umili da nascondersi, per  la  nostra salvezza, sotto  poca apparenza  di  pane!   Guardate, fratelli, l’umiltà  di  Dio, ed  aprite davanti  a  lui i vostri  cuori; umiliatevi anche  voi, perché siate da  lui esaltati. Nulla, dunque, di  voi trattenete per  voi, affinché  totalmente vi  accolga colui che totalmente a  voi  si  offre.                                          San Francesco  d’Assisi.

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