Vangelo del 25/04/2021

buon pastore mosaico

Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. (Gv 10, 11-18)

Gesù annunzia e rivela se stesso come il vero pastore del Padre. Fa anche la differenza con il mercenario. Questi bada solo al suo profitto. Nulla gli interessa delle pecore. Dinanzi al lupo, tra la sua vita e quella delle pecore, sceglie di salvare se stesso e abbandona le pecore perché vengano sbranate. Gesù invece non solo difende le pecore, interponendosi tra esse e il lupo, ad esse e per esse dona anche la sua vita. Sappiamo come Gesù dona la vita: dalla croce per il perdono dei peccati e la riconciliazione con Dio. Nell’Eucaristia come pane di vita eterna perché anche le pecore vivano per Lui, come Lui vive per il Padre. Gesù si riprenderà la vita data sulla croce con la sua gloriosa risurrezione. Mentre la vita che dona nell’Eucaristia mai se la riprenderà. La sua vita sarà sempre data perché ogni discepolo faccia della sua vita un dono al Padre per la redenzione dei suoi fratelli. La salvezza è solo dalla vita donata.

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