Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato! (Gv 26, 14-25)
Tutti devono sapere che uno di loro tradirà il Maestro, nessuno però dovrà individuare chi è colui che lo avrebbe tradito. Gesù è l’uomo della pace e della verità, della giustizia e della misericordia, della luce e del retto giudizio. Lui vuole che i suoi sappiano come comportarsi domani quando Lui non sarà più in mezzo ad essi. Allora dovranno camminare sempre nella più alta prudenza, saggezza, comunione dello Spirito Santo. Il male si annida non solo fuori di essi, ma anche in mezzo ad essi. Un male all’interno può rovinare la comunità, se non lo si sa governare con somma prudenza e sapienza. Spesso il corpo di Cristo è stato lacerato proprio per mancanza di prudenza. L’impudenza è un grande peccato. Può anche causare la non credibilità del corpo di Cristo all’esterno. Una correzione non prudente, lo svelamento di un peccato fatto senza prudenza può rovinare la Chiesa.