Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo (Lc 1, 26-38)
Se la Vergine Maria oggi non avesse detto il suo sì, l’umanità sarebbe ancora nella sua schiavitù, nelle tenebre, nella falsità, nella morte. Invece per il suo sì immediato, istantaneo il Verbo di Dio si fa carne e la luce della vera salvezza può illuminare la nostra terra. Ora solo chi non vuole rimane nelle tenebre. A chi vuole è concessa ogni grazia per entrare nella luce, per divenire luce. Ma anche il passaggio dalle tenebre alla luce ha bisogno di due volontà che si sposano: quella di Dio e quella dell’uomo. La salvezza non è uno sposalizio iniziale, è invece uno sposalizio eterno. Se l’uomo divorzia da questo sposalizio, ritorna nelle tenebre, morirà nelle tenebre, finirà nelle tenebre. La salvezza è mantenere fede per tutta la vita a questo sposalizio con Gesù.