Non sia turbato il vostro cuore. (Gv. 14, 1-6)
Per esperienza posso dire che quando che ho affrontato un brutto momento, ho guardato in alto e ho affidato la mia sofferenza al Signore. Gli ho chiesto di trasformarla in amore e Lui lo ha fatto. Non bisogna pensare che il male si trasformi in situazioni a noi favorevoli, ma è certo che ogni dolore, ogni dispiacere porta con sé il germe dell’amore. Magari non ne saremo noi i beneficiari, forse un nostro fratello che ha sofferto più di noi. A me non importa saperlo perché ho la certezza che quel dolore si trasformerà in gioia ed amore per qualcuno, e questo mi basta affinché il mio cuore non sia turbato.