O Maestro, Tu hai parole di vita eterna: alla mia mente, ai miei pensieri sostituisci Te stesso, o Tu che illumini ogni uomo e sei la stessa verità: io non voglio ragionare che come tu mi ammaestri, né giudicare che secondo i tuoi giudizi, né pensare che Te verità sostanziale, data dal Padre a me: «Vivi nella mia mente, o Gesù Verità».
La tua vita è precetto, via, sicurezza unica, vera, infallibile. Dal presepio, da Nazareth, dal Calvario è tutto un tracciare la via divina: d’amore al Padre, di purezza infinita, d’amore alle anime, al sacrificio… Fa’ che io la conosca, fa’ che metta ogni momento il piede sulle tue orme di povertà, castità, obbedienza: ogni altra via è larga… non è tua: Gesù, io ignoro e detesto ogni via non segnata da Te. Ciò che vuoi Tu, io voglio: stabilisci la tua volontà al posto della mia volontà.
AI mio cuore, si sostituisca il tuo: al mio amore a Dio, al prossimo, a me stesso, si sostituisca il tuo. Alla mia vita peccatrice umana, si sostituisca la tua divina, purissima, sopra tutta la natura. «lo sono la Vita». Ecco perciò, per mettere Te in me, io darò ogni premura alla Comunione, alla Santa Messa, alla Visita al Santissimo, alla devozione alla Passione. E questa vita venga a manifestarsi nelle opere «perché la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo» così come accadde a san Paolo: «Vive in me Cristo». Vivi in me, o Gesù Vita eterna, vita sostanziale
Beato Giacomo Alberione